GOLETTA DEI LAGHI: IL GARDA SUBISCE L’OVERTOURISM
Prosegue la campagna di Legambiente che pone l'attenzione sulla qualità delle acque italiane, sia dei fiumi che dei laghi. Nell’ultima tappa di Goletta dei Laghi a Peschiera, i riflettori sono stati puntati sull’overtourism perché il Lago di Garda è davvero sotto pressione: +27 percento di turisti dal 2014 al 2024 nei 23 comuni rivieraschi. Ed è la sponda veneta a subire l’impatto maggiore: tra il 2009 e il 2024 i turisti sono aumentati del 49%.
A fronte di numeri da capogiro sulle presenze turistiche, che nei quattro mesi estivi arrivano a oltre 18 milioni su una popolazione residente di 190.000, Legambiente ha presentato dieci proposte per contrastare il fenomeno dell’overtourism, rivolte ad amministratori locali, cittadini, imprese e operatori del settore turistico-ricettivo. Prima di tutto sviluppo di una mobilità d’accesso integrata e intermodale per decongestionare il traffico, diversificare l’offerta turistica per ridurre la concentrazione nei periodi di alta stagione, definire la capacità di carico turistica per ciascuna località, con l’obiettivo di limitare l’accesso nei periodi critici, investire la tassa si soggiorno nel miglioramento dei servizi pubblici e delle infrastrutture locali, disincentivare l’escursionismo organizzato di massa, che genera sovraffollamento, diffondere un vademecum per i visitatori, con indicazioni chiare su comportamenti responsabili e regole da rispettare nelle località ospitanti.