MOVIDA E TURISMO, SOTTOMARINA DIVISA A METÀ
Partenze anticipate e polemiche sulla movida. È quello che è successo a Sottomarina, durante il weekend pasquale, quando diversi turisti hanno lasciato gli hotel prima del previsto. Secondo i dati di Federalberghi, infatti, l’occupazione è passata dal 50% al 30%. Il motivo? La musica dei locali sul Lungomare, giudicata da alcuni ospiti troppo fastidiosa.
I locali, però, sono perfettamente in regola. A sottolinearlo è il Sindaco Mauro Armelao, che dichiara che se si vuole silenziare il Lungomare, serve allora una modifica al regolamento di polizia urbana.
Il dibattito resta acceso. C’è chi lamenta notti insonni, ma c’è anche chi sceglie Sottomarina proprio per la sua vita notturna. E nonostante le critiche, le previsioni per i mesi estivi e il prossimo ponte del 25 aprile restano buone.
Le prenotazioni estive sono in linea con quelle dello scorso anno, con una media di camere già vendute del 40%.
Per il ponte del 25 aprile si nutrono grandi speranze, anche grazie al bel tempo previsto e alle cosiddette “zone rosse”, pensate per contribuire all’ordine pubblico.
Federalberghi punta ora a recuperare i flussi dall’estero con l’avvio di una campagna promozionale rivolta al Nord Europa, in particolare a Polonia e Svezia. Intanto, il coordinamento tra prefettura e Comune ha già avviato incontri per garantire una stagione estiva sicura e ben organizzata.