notizie / 01/07/2025 08:45

PER LA LEGGE, DA ORA L'ANIMALE NON È PIÙ UN OGGETTO

È entrata in vigore dal primo luglio, dopo la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale, la nuova legge che introduce importanti modifiche al codice penale e al codice di procedura. Si chiama legge Brambilla, dal nome della senatrice di Noi Moderati che l'ha promossa, e cambia radicalmente la tutela degli animali, e i reati per cui è punibile chi li maltratta. Approvata a novembre alla Camera, e a maggio al Senato, ora è a tutti gli effetti esecutiva dopo la pubblicazione in Gazzetta, e introduce importanti novità.

Le nuove norme sono molteplici, e partono da un assunto che sinora la legge non considerava. E cioè che gli animali sono esseri senzienti e capaci di provare sentimenti: come tali possono essere considerate vittime dirette di reati, e non meramente oggetti o proprietà. Un passaggio storico: i reati non sono più classificati “contro il sentimento per gli animali”, ma direttamente “contro gli animali”.

E allora, tra le principali novità ci sono alcuni reati aggiornati con pene più severe. Fino a 4 anni di carcere per chi uccide un animale con crudeltà o sevizie, fino a due anni per maltrattamenti, fino a due anni di reclusione per chi partecipa come pubblico a combattimenti tra specie animali, e il doppio per chi li organizza.

C'è poi il divieto assoluto di tenere i cani incatenati, le pene aggravate per il traffico di cuccioli, il divieto tassativo di uccidere, catturare o detenere animali di specie protetta. Le norme sono tante, e non tutte riassumibili in pochi istanti: la grande innovazione è il ribaltamento della prospettiva. Il rendere, agli occhi della legge italiana, l'animale come un soggetto giuridico da tutelare.

Alcune altre novità, contengono al loro interno anche un inasprimento delle aggravanti. Tutti i reati commessi contro gli animali possono arrivare fino ad un aumento di un terzo della pena se per esempio i fatti sono commessi alla presenza di minori, se sono commessi nei confronti di più animali, se sono diffusi attraverso strumenti informatici e telematici. Un giro di vite, anche per dire "basta" al macabro gioco al massacro di chi sevizia e uccide esseri indifesi, per poi condividere le sue imprese e generare traffico, per quanto molto spesso negativo.

A vigilare sul rispetto delle norme saranno le forze dell’ordine, che ora sono tenute ad intervenire perché questi reati diventano perseguibili d'ufficio, e non più solamente se è il padrone dell'animale a sporgere denuncia.

Le nuove norme, che in linea di massima trovano d'accordo l'intera società civile e non solo le frange animaliste più radicali, a Nordest entreranno però anche in un dibattito che su alcuni grandi animali selvatici è aperto da anni. Non è un mistero che in alcune zone del Veneto il problema della proliferazione dei cinghiali o delle nutrie sia una ferita aperta, per agricoltori e allevatori, che ne lamentano i gravi danni che questi animali possono causare. Rimane allora da capire come si troverà un punto di equilibrio tra la nuova legge a tutela degli animali, e il contenimento di quelle specie che rappresentano un ostacolo per le attività umane. Dal primo luglio, però, è cambiato intanto per la legge italiana il rapporto tra uomo e animale: una svolta storica, comunque la si voglia guardare.

Logo GruppoTV7

Il Gruppo Editoriale TV7 con quarant'anni di esperienza nel settore televisivo, è una realtà storica nella comunicazione audiovisiva italiana. Con sedi in Veneto e Friuli Venezia Giulia il Gruppo si compone di uno staff giornalistico e tecnico altamente qualificato con un gruppo creativo interamente dedicato alla post-produzione grafica.

Contatti

Tel : 049.8077755

E-mail :
Redazione : redazione@gruppotv7.com
Commerciale :commerciale@gruppotv7.com

Indirizzo :
Via Francesco Scipione Orologio, 2
35129 - Padova

Progetto

© © 2020 GRUPPO EDITORIALE TV7..TUTTI I DIRITTI RISERVATI. - P.iva: 0076970028

Designed using HTML Codex

Il sito web GruppoTV7 NON utilizza cookies proprietari per la profilazione degli utenti. Vengono ad ogni modo utilizzati cookies tecnici e cookies di terze parti per fini statistici (google analytics), pubblicitari (google adsense) e per funzioni aggiuntive (facebook, twitter). Premi su "Accetta Cookies" per accettare il servizio e i cookies stessi.

Personalizza
Informativa estesa cookies
Accetta cookies