SPINTONA INSEGNANTE, IRREGOLARE ACCOMPAGNATO AL CPR
PADOVA- Un diciottenne di origini tunisine è stato denunciato e accompagnato dagli agenti della Questura di Padova presso il Centro di Permanenza per il Rimpatrio di Gradisca d’Isonzo. Intorno alle ore 12 di mercoledì 23 aprile, un passante avrebbe segnalato un gruppo di giovani intenti a litigare di fronte alla scuola media in via Lippi nel quartiere dell’Arcella. Una volta giunti sul posto gli agenti hanno accertato che i ragazzi tutti nordafricani durante un’accesa discussione erano entrati nel parcheggio del plesso scolastico. Una professoressa aveva scattato delle foto al gruppetto con il proprio cellulare invitandoli ad allontanarsi dall’area. Per tutta risposta uno dei giovani avrebbe spintonato l’insegnante facendole cadere il cellulare dalle mani recuperato successivamente a qualche metro di distanza. La docente dato il comportamento aggressivo del giovane avrebbe sporto querela presso gli uffici della Questura di Padova. Nel frattempo gli agenti hanno rintracciato non poco distante dalla scuola media il giovane che dopo il fatto si era allontanato tentando la fuga . Dagli accertamenti in Questura è risultato trattarsi di un 18enne tunisino irregolare sul territorio nazionale con precedenti per lesioni personali aggravate in concorso con altri connazionali. Il giovane lo scorso febbraio insieme ad altri due suoi connazionali avrebbe aggredito e ferito con un coltello un cittadino albanese . Data la pericolosità del soggetto e i suoi precedenti , il Questore di Padova ne ha disposto l’accompagnamento presso il CPR di Gradisca d’Isonzo in attesa del rimpatrio . In corso accertamenti per identificare i componenti del gruppo di giovani che ha spalleggiato il 18enne nell’aggressione nei confronti della docente.