CITTA KO A GENOVA, LA CLASSIFICA FA DI NUOVO PAURA
La sconfitta del Cittadella a Marassi, contro la traballante Sampdoria che vince la prima gara del nuovo corso tecnico di Alberigo Evani, è uno di quei ko che fa male davvero. La squadra di Dal Canto perde 1-0 al Ferraris, ed è agganciata dai blu-cerchiati in classifica: la lotta salvezza si fa ancora più complicata, perché finisse oggi i granata sarebbero costretti a giocarsi i playout, ma all’orizzonte ci sono altri due scontri diretti, quelli al Tombolato contro Salernitana, già sabato prossimo, e Brescia, con nel mezzo l’altro scontro salvezza a Reggio Emilia. Perchè se non se ne vincono almeno due, lo spettro retrocessione diretta rischia di diventare davvero incombente.
A Genova, la nuova Samp parte determinata e aggressiva e sfiora subito il vantaggio al 5’, con Pedro Pereira murato da Kastrati con un grande intervento. Alla mezz’ora i granata replicano, con Vita che ci prova su punizione, ma è nei minuti di recupero che arrivano i veri brividi per il popolo sampdoriano: Okwonkwo insacca sugli sviluppi di un corner, è però il VAR ad annullare tutto per fuorigioco. Nella ripresa la tensione sale: Coda si divora il vantaggio al sesto, solo davanti al portiere, ma il gol è nell’aria e arriva al 65esimo: cross perfetto di Benedetti dalla destra e colpo di testa di Sibilli, che batte Kastrati e fa esplodere Marassi. Il Citta prova a reagire, ma non costruisce vere e proprie occasioni: ci provano Niang, nel finale, e poi all’ultimo anche Rabbi, murato sul più bello. Un ko bruciante, con la Samp che non vinceva in casa da due mesi e che ora si rilancia. Per Dal canto invece si fa durissima: le prossime tre partite decideranno la permanenza in categoria: contro Salernitana, Reggiana e Brescia, il Cittadella non può più sbagliare.