ESPROPRIATI TAV TROVANO CASA, SEI CHIAVI CONSEGNATE
Sullo sfondo la fatica nel trovare una sistemazione, perché gli appartamenti in cui vivevano verranno rasi al suolo per consentire il passaggio dell’Alta Velocità a Vicenza e loro hanno dovuto sgomberarli. Sono molte le famiglie espropriate della zona Ovest della città che non sono riuscite a trovare case da affittare nel libero mercato. In questi giorni il comune è corso ai ripari con i primi sei degli 11 appartamenti di emergenza abitativa messi a disposizione e ristrutturati da Amcps con il contributo economico di 250 mila euro di Iricav Due, ente gestore della progettazione e realizzazione della grande opera ferroviaria.
Dal canto suo la Regione Veneto ha concesso al Comune di aumentare il numero di appartamenti erp per l’emergenza abitativa. Con questa azione si è fronteggiata una vera emergenza. Nel frattempo rimane massimo l’impegno per rispondere alla richiesta di alloggi dei cittadini della graduatoria erp, con un piano casa straordinario che si pone l’obiettivo di recuperare 100 alloggi e prevede la vendita di 59 appartamenti per recuperare ulteriori fondi da spendere nelle ristrutturazioni.