REGIONALI, IL CENTRODESTRA RINVIA ANCORA
Pranzo di lavoro a Palazzo Chigi. Sul piatto: la data delle regionali e i candidati a Governatore nelle sei regioni al voto. I commensali: i leader dei partiti di maggioranza in Parlamento. Meloni, Salvini, Tajani e Lupi.
Occhi puntati ovviamente sul Veneto dove la partita è più delicata che altrove. Vuoi perché Zaia dopo 15 anni di dominio incontrastato non potrà più candidarsi ma agita lo spettro di una sua lista civica capace di arrivare quasi al 50%. Vuoi perché nessuno dei tre partiti principali sembra voler rinunciare a piazzare un suo esponente nello scranno più alto di Palazzo Balbi.
Vuoi perché il centrosinistra, che in regione è all’opposizione da tre decadi, ha già aperto le danze ufficializzando la candidatura di Giovanni Manildo.
Insomma, tutti gli ingredienti per un pranzo abbondante. Che però, alla fine, è rimasto lì. Tradotto: chi si aspettava un vertice decisivo o comunque risolutivo dovrà farsene una ragione. I tempi non sono ancora maturi. Ci sarà ancora da trattare.
A spegnere le curiosità è stato il vicepremier e Ministro degli Esteri Tajani: “Non abbiamo parlato di regionali – ha detto - abbiamo fatto il punto della situazione. Tra di noi c’è sintonia, andiamo avanti fino alla fine della legislatura. Siamo partiti diversi ma l’obiettivo è comune”.
Lato Fratelli d’Italia ha parlato il responsabile organizzativo Donzelli
Quanto alla Lega, Salvini non ha perso la sua proverbiale voglia di scherzare. E così, a chi dopo question time alla Camera gli ha chiesto chi sarà il candidato in Veneto ha risposto: “io”.
Chiaro intento da parte del Ministro delle Infrastrutture quello di sviare dall’argomento. Anche perché Salvini, oltre a una difficoltosa trattativa con gli alleati, se la deve vedere proprio con l’ingombrante Zaia, a cui andrà trovato un posto al termine del suo mandato a Palazzo Balbi. Nelle ultime ore è cresciuta l’ipotesi di un Ministero, ma nulla ancora è deciso. Come nulla è ancora deciso sul fronte del nome da contrapporre al centrosinistra. E così i prossimi giorni sono destinati a rimanere caldissimi.