VIA DEL MARE, BOCCIATO IL RICORSO DEI 5 COMUNI
La "Via del Mare" non si ferma. Il Tribunale Amministrativo Regionale del Veneto ha dichiarato inammissibile il ricorso presentato dai Comuni di Meolo, Fossalta di Piave, Roncade, Monastier e Silea contro il progetto della superstrada verso Jesolo.
La motivazione? I Comuni "non hanno titolo per contestare l'aggiudicazione perché non partecipano direttamente alla spesa dell'infrastruttura".
Stando ai progetti attuali la "Via del Mare" unirà l'autostrada A4 a Jesolo, con un percorso di 18 kilometri e mezzo.
Di fatto trasformerà un tratto della Treviso-Mare in superstrada a pedaggio. L'obiettivo è fluidificare il traffico, soprattutto quello estivo, ma scettici e comitati hanno criticato l'aggiudicazione al Consorzio SIS, lo stesso della Pedemontana.
I cinque comuni ricorrenti avevano sollevato preoccupazioni su impatto viario, rischi idrogeologici e compatibilità urbanistica, chiedendo anche verifiche economiche. Ma la sentenza ha chiuso definitivamente questa partita.
Nel frattempo la vicepresidente regionale Elisa De Berti ha ribadito che l'opera non prevede contributi pubblici e che i pedaggi si stimano in circa 2 euro e 50 euro per le auto e 4 euro e 50 euro per i mezzi pesanti, con esenzioni per i residenti dei Comuni interessati.