GAZA, MIGLIAIA DI PERSONE ASSALGONO AIUTI UMANITARI
Quello che sembrava essere un barlume di speranza si è trasformato nell’ennesima tragedia. Grazie all’associazione Gaza Humanitarian Foundation, gruppo sostenuto dagli Stati Uniti, nuovi aiuti umanitari sono giunti sulla Striscia. A questo punto, però, si è scatenato il caos.
Migliaia di palestinesi hanno assalito un centro di distribuzione viveri, sfondando le recinzioni.
Per riportare l’ordine, l’esercito israeliano ha sparato sulla folla, ferendo 47 persone. Ora lo stato ebraico definisce la situazione “sotto controllo”. Nel mentre l’Unicef invoca la necessità di ulteriori aiuti umanitari, dichiarando che da ottobre 2023 sono 50.000 i bambini morti o feriti.
Anche quest’oggi in Italia si è discusso di Palestina, tramite l’informativa di Tajani alla Camera.
“I morti innocenti indignano, Israele si deve fermare”, commenta il Ministro degli Esteri, e come sottolinea Papa Leone sono i più deboli a pagarne le conseguenze.
Il leader di Forza Italia continua affermando che l’Italia non è amica di chi sparge sangue. Pronta la reazione di Fratoianni che urla vergogna, accusando il Governo di rimanere in silenzio difronte a un genocidio. Il riconoscimento della Palestina sembra una richiesta unanime dell’opposizione, per un popolo che sembra dimenticato da tutti al quale non resta neanche la propria terra.