STOP AI MEZZI PESANTI SUL PONTE DELLA VITTORIA
Vibrazioni e scossoni su una struttura già provata dal tempo. Il ponte della Vittoria a San Donà di Piave è malato e solo una riduzione del traffico lo può aiutare. Una possibilità che, però, costa cara.
Gli ultimi cedimenti si sono registrati lungo le passerelle ciclopedonali del ponte, prontamente delimitati da Anas. A causarli le scosse generate dal passaggio dei camion. Anche per questo motivo il Comune di San Donà approverà a breve una delibera per bloccare il passaggio dei mezzi pesanti al di sopra delle 7 tonnellate.
La verità è che il centenario ponte della Vittoria è oramai inadeguato ai flussi di traffico. E lo è da anni. Si pensa quindi ad una deviazione forzata del traffico pesante sul vicino ponte dei Granatieri. Ma non è abbastanza.
Il sindaco Alberto Teso è tornato a parlare dell'esigenza di costruire un terzo ponte, nell'ambito di una complessiva riorganizzazione della viabilità a San Donà. Un'opera che, però, costerebbe almeno 100 milioni di euro, che non è chiaro chi fornirebbe.