PADOVA, LA VETTA È REALTÀ E IL SOGNO SERIE B VICINO
Il Padova è di nuovo primo in classifica. È primo in classifica quando mancano solo due gare al termine della stagione: venerdì sera,m contro la Clodiense già retrocessa, allo stadio Euganeo potrebbe essere già festa promozione.
Il contro-sorpasso, quello forse definitivo, arriva in una domenica che sarà difficile dimenticare. Una domenica d’oro in cui oltre duemila cuori riempiono della passione padovana mezza curva dello splendido stadio Nereo Rocco. La Triestina deve ancora salvarsi, e contro il Padova ha fatto il possibile per rosicchiare almeno un punto. Ma il Padova, quasi tre mesi dopo l’ultima vittoria in trasferta, ritorna il solito Padova nel momento più importante. E dopo poco più di 10 minuti dal fischio d’inizio, trova con Bortolussi quello che poi sarà il gol partita. Un’azione magistrale, uno schema da calcio d’angolo orchestrato da Buonaiuto e Bianchi e tramutato in oro dal bomber: 16 gol in campionato, primato personale eguagliato e soprattutto, Padova subito avanti.
Che il pomeriggio possa prendere una piega inaspettata, lo si comincia a intravedere quando la Virtus Verona passa in vantaggio sul Vicenza, al Gavagnin Nocini. La squadra di Vecchi, da due giornate in vetta alla classifica, gioca male e sbaglia troppo, per mantenerla: Contini segna il gol del vantaggio con cui, all’intervallo, sui due campi il sorpasso sarebbe realtà. Poi arriva la ripresa: tante tensione, da una parte e dall’altra, enorme nervosismo. Sono i minuti in cui si decide un campionato. Buonaiuto colpisce un palo, Fortin chiude la porta nell’unica disattenzione difensiva del match, sbarrando la strada a Udoh quando la frittata sembrava fatta. Il Vicenza nel mentre, ha pareggiato con Ferrari a Verona e sta premendo per vincerla, la sua gara. Al triplice fischio a Trieste, il Padova festeggia il ritorno alla vittoria in trasferta che mancava da gennaio, e incrocia le dita. Attimi di euforia, ma manca la conferma definitiva da Verona: che arriva al minuto 97, mentre la squadra a Trieste sta andando sotto la curva. La Virtus in contropiede fa il 2-1, segna Gatti: al Rocco è tripudio totale.
E adesso la promozione è davvero ad un passo. Il Padova è a +2 sul Vicenza, e venerdì all’Euganeo, ultima casalinga stagionale, Andreoletti e i suoi possono essere già promossi. Basta fare un punto più del Vicenza, che al menti riceverà proprio la Triestina. Con 4 punti tra venerdì e l’ultima a Lumezzane la promozione sarà matematica: ma se Vecchi non batte Tesser, il Padova può festeggiare nella maniera più incredibile e insperata. E forse, dopo aver dilapidato quell’enorme vantaggio di dieci punti, potrebbe essere anche più bello così.