VENEZIA, TORNA IL TICKET D’INGRESSO
E’ cominciato il secondo anno di sperimentazione del contributo d’accesso a Venezia, la misura varata dall’amministrazione per disincentivare gli ingressi in centro storico nei periodi dell’anno solitamente più affollati.
54 giornate in cui tutti i turisti non veneti che vorranno visitare Venezia dovranno prenotare e pagare. Novità rispetto allo scorso anno, la tariffa flessibile.
Dopo il primo giorno si proseguirà ininterrottamente fino al 4 maggio, e poi tutti i fine settimana dal venerdì alla domenica, fino alla fine di luglio.
Esentati, oltre ai residenti e ai veneti, che non dovranno nemmeno prenotare la visita, anche i turisti che pernottano nelle strutture ricettive, visto che pagano già la tassa di soggiorno.
Già quasi 80 mila persone hanno prenotato la visita in città in una delle 54 giornate.
Una misura che non convince del tutto i turisti.
E nemmeno i residenti sono tutti d’accordo.