VENEZIA, LA PROPOSTA: “MOVIDA FUORI DAL CENTRO”
Spostare la movida di Venezia in luoghi ben definiti per lasciar riposare i residenti e diminuire il degrado nelle ore notturne.
E’ la proposta del Comitato Danni da Movida: centinaia di veneziani che da anni si battono per tutelare il loro diritto alla quiete.
Una quiete che da tempo, a Venezia, non c’è più. Il fenomeno ormai è presente tutto l’anno nella città storica, ma con la bella stagione, tra il turismo che prolifera incontrollato, le feste di laurea e i bacaro tour, esplode con maggiore forza.
Il Comitato tre possibili luoghi li ha già individuati: sono il Tronchetto, l’Arsenale e la Caserma Pepe al Lido. Tre location periferiche ma allo stesso tempo sufficientemente capienti per ospitare il divertimento notturno dei giovani.
L’idea è già stata condivisa con i diversi collettivi studenteschi. Ora, però, resta da incassare il parere dell’amministrazione comunale, che più volte si è espressa sull’esigenza di mettere un freno alla movida molesta, e soprattutto delle associazioni che rappresentano i pubblici esercizi.
Con i residenti che intanto chiedono di non attendere più e di poter, finalmente, tornare a dormire.