VIOLENZA E TECNOLOGIA,IL PREMIO “GIULIA CECCHETTIN"
E' la trentina neo dottoressa Chiara Arnoldo, del Dipartimento di Scienze Politiche, Giuridiche e Studi Internazionali dell'Università di Padova, ad aggiudicarsi il premio di laurea intitolato a Giulia Cecchettin, voluto da Donne Coldiretti, dedicato alla violenza di genere.
Sono stati più di trenta gli elaborati passati al vaglio della commissione. Il progetto #coltiviamoilrispetto di Coldiretti premia gli studi finalizzati alla ricerca di nuovi linguaggi educativi e comunicativi per favorire il cambiamento culturale.
Ad inviare un messaggio a Giulia la presidente della Commissione parlamentare di inchiesta sul femminicidio Martina Semenzato: “Giulia ha vinto una battaglia grandissima, quella di scuotere coscienze civili sopite e di urlare come il femminicidio non sia un fatto privato ma un fatto collettivo. Gentilezza, educazione, rispetto non vogliono dire remissività, accondiscendenza, arrendevolezza o sottomissione. Sono strumenti invece potenti per disinnescare le semplificazioni e gli stereotipi che portano all'autoritarismo e alla violenza. Dobbiamo lavorare insieme su quel patto che deve legare famiglia, scuola, società civile e politica”.