LA PASQUA AMARA DEI RINCARI: PREZZI ALLE STELLE
Per milioni di italiani, quest’anno la Pasqua poterebbe non essere dolce come le tradizionali uova di cioccolato, ma assumere invece dei tratti molto amari. Il caro prezzi ha infatti coinvolto anche i prodotti pasquali.
L’allarme arriva dall’organizzazione di consumatori, Altroconsumo, che ha rilevato come mediamente i prezzi delle colombe siano saliti del 20% rispetto all’anno scorso, mentre quelli delle uova di pasqua del 5,4%, con picchi però anche al 30%.
Il prezzo di una colomba classica va quest’anno da 4 ad oltre 30 euro. Una forbice di prezzo molto grande che conferma anche l’ampia offerta di prodotti immessi nel mercato. Se si considera invece il costo medio del prodotto si nota come quest’anno i consumatori abbiano speso circa 12 euro a colomba, a fronte dei 10 spesi nel 2024.
Meglio quindi puntare sulle colombe artigianali che hanno sì un prezzo medio molto più alto rispetto a quelle industriali, ma assicurano anche un prodotto di maggiore qualità i cui costi sono rimasti pressoché invariati rispetto allo scorso anno.
L’altro prodotto tipico è l’uovo di cioccolato. Immancabile sia per grandi che per piccini sulle tavole pasquali, non è esente dai rincari.
Il prezzo medio è di 56 euro al kg. Il suo costo però varia di molto a seconda di fattori quali la sorpresa, il formato ed eventuali licenze legate all’uso di testimonial.
Secondo il sondaggio realizzato da Altroconsumo, circa un terzo del campione intervistato ha dichiarato di aver aumentato il proprio budget per i dolci pasquali. La maggioranza però rimane più cauta ed ha ammesso di aver speso una cifra comunque contenuta tra i 10 e 20 euro.
Le cause di questi rincari non sono però attribuibili ai dazi americani, sospesi dal presidente Trump per 90 giorni. A pesare sono in questo momento gli aumenti dei costi delle materie prime e dell’energia, arrivata a prezzi stellari.