A SAN PIETRO IL LUNGO ABBRACCIO A PAPA FRANCESCO

L’ultima preghiera a Santa Marta e poi, dalle 9 del mattino, il solenne rito della traslazione. È cominciato così, l’ultimo viaggio verso San Pietro di Papa Francesco. L'ultimo viaggio terreno del Pontefice scomparso lunedì, nel girono di Pasquetta, all'età di 88 anni e da oggi venerato e pregato da una lunga processione di fedeli e pellegrini, all'interno della Basilica papale. Un lungo applauso, ha salutato l'ingresso, per l'ultima volta al soglio di Pietro, di Jorge Bergoglio. La bara aperta è stata portata in Basilica dai sediari pontifici con una lunga processione, accompagnata dalle litanie dei santi e dal rintocco, cadenzato a morto, della campana di San Pietro.

Il feretro del papa è stato quindi deposto davanti all'altare della Confessione, su una piccola pedana. Una piccola cunetta inclinata, non il tradizionale catafalco: un'altra espressa volontà del Pontefice, questa, l'ennesima riprova della volontà di un addio sobrio, senza eccessi né sfarzosi paramenti. Poi, dalle 11 del mattino, è cominciata la lunga processione dei fedeli, che fino a venerdì 25 aprile potranno rendere omaggio alla salma di papa Francesco, l’ultimo saluto prima dei funerali di sabato in cui sono attese oltre 200 mila persone da tutto il mondo. Ci saranno 170 delegazioni straniere, un imponente servizio d'ordine con un migliaio di uomini e donne delle forze dell'ordine schierati, la protezione civile in arrivo da tutta Italia a controllare la logistica.

Al termine dei funerali solenni, sabato, papa Francesco sarà sepolto nella basilica di Santa Maria Maggiore. Con sobrietà, per l'ultima volta, nella terra e con una tomba di marmo arrivato dalla Liguria, la terra dei suoi antenati.