VENETI IN PENSIERO SU: LAVORO, SANITÀ E SICUREZZA
Quali sono i bisogni dei Veneti? A questo quesito ha cercato di dare risposta la UIL il Sindacato della gente formulando domande online ma anche per strada. La Sigla sindacale non ha intervistato i propri iscritti ma per avere un quadro realistico, ha scelto di dare voce a circa 17mila veneti, persone comuni, che hanno espresso le proprie incertezze e richieste rispetto a 7 tematiche sociali: Ambiente ; Casa ; Istruzione ; Lavoro ; Sanità ; Sicurezza e Trasporti. Paradossalmente sia a livello regionale che nel territorio padovano i bisogni primari sono gli stessi. Ai primi posti troviamo: Lavoro, Sanità e Sicurezza. In Veneto non manca certo il lavoro e la Sanità è sicuramente considerata eccellente, ciò che preoccupa sono i salari bassi rispetto al costo della vita mentre sul fronte sanitario gli intervistati lamentano la carenza di un rapporto diretto con il proprio medico, in forte calo quelli di base -26 da inizio anno nel padovano oltre a infinite attese per esami o interventi che spesso mettono a rischio il malato. Toccando il tema sicurezza , la situazione è in mano alle Amministrazioni e alle Forze dell’Ordine impegnate costantemente nella lotta al crimine. A preoccupare però è il recente fenomeno dei giovani violenti , pronti a tutto pur di dimostrare davanti ai coetanei la propria esistenza. Droga, coltelli a portata di mano , sempre pronti a sopraffare i più deboli. Questi i bisogni dei veneti sui quali Politica, Istituzioni e Sindacati hanno il dovere di riflettere e intervenire ognuno per le proprie competenze.