USA ACCUSANO LA CINA DI SUPPORTARE GLI HOUTHI
Prosegue senza sosta la campagna militare americana contro i ribelli Houthi in Yemen.
Gli Stati Uniti colpiscono gli Houthi dal 15 marzo scorso, come risposta agli attacchi dei ribelli rivolti alle navi americane.
Ieri un raid aereo statunitense ha colpito il porto di Ras Issa, provocando la morte di 38 persone, per lo più dipendenti che operavano nello scalo.
Un boato e il chiarore nella notte. Il porto era una stazione di rifornimento di carburante, che ha preso fuoco illuminando il cielo.
Il raid aveva infatti lo scopo di tagliare i rifornimento ai miliziani, fonte di guadagno per il gruppo armato.
Secondo Washington, tuttavia, gli Houthi non agiscono da soli. L’accusa è rivolta alla Cina. Secondo gli Stati Uniti, una società cinese satellitare, affiliata all’esercito, consegna ai ribelli Houthi immagini satellitari per aiutarli a colpire le navi americane.
Da Pechino alcuna risposta.