SUDAN, 2 ANNI DI UNA GUERRA DIMENTICATA DA TUTTI
Con oggi, 15 aprile 2025, il Sudan termina due anni precisi di guerra, ma non significa che la sua conclusione sia imminente. Gli scontri tra le Forze Armate Sudanesi (SAF) e le Forze di Supporto Rapido (RSF) hanno avuto ripercussioni sui civili, come sottolinea l’organizzazione Medici Senza Frontiere. Guerra, violenze, carestie, epidemie ed emergenze di vario tipo è ciò che queste popolazioni vivono giornalmente. Da bombardamenti sugli ospedali negando così cure mediche adeguate, alla dichiarazione ufficiale di 10 zone di carestia e condizioni alimentari insufficienti.
Vittime invisibili per il resto del mondo che non ha saputo osservare chi si è visto negare i convogli umanitari e tutti gli aiuti possibili. Si tratta di prestare una maggiore attenzione a questi luoghi che paiono lontani e non circoscrivere la zona d’influenza e d’aiuto solo ai conflitti più vicini.
Non si vede un miglioramento della situazione a causa dell’incombente stagione delle piogge che porta insicurezza alimentare, diffusione di malattie contagiose e rischi di inondazione.
Questa ingiustizia deve terminare, è arrivato il momento che venga dato ascolto a queste popolazioni che necessitano di un intervento immediato.