NEW YORK, ELICOTTERO PRECIPITA NELL’HUDSON
Tragico incidente nei cieli di New York nel primo pomeriggio di giovedì 10 aprile. Un elicottero modello Bell 206, adibito a trasporto civile privato, è precipitato nel fiume Hudson, dopo essersi spezzato in volo.
Nessun lieto fine in stile “Sully”, il capitano che nel 2009 è riuscito ad effettuare un ammaraggio col suo Airbus proprio nel fiume Hudson, portando in salvo i passeggeri.
Questa volta l’incidente ha provocato la morte di almeno 6 persone, 5 passeggeri e il pilota.
Tra le vittime c’è Augustin Escobar, amministratore delegato di Siemens Spagna, multinazionale attiva nella distribuzione di energia elettrica, petrolio e gas naturale.
Escobar ha perso la vita insieme alla moglie e ai 3 figli, il più grande dei quali aveva 11 anni, che erano giunti a New York dalla Spagna, in un volo proseguito normalmente, fino all’arrivo nella Grande Mela, dove l’elicottero ad un tratto si è spezzato in aria.
Il presidente Trump ha parlato di un incidente terribile, e le autorità hanno aperto un’indagine.
Stanno continuando le operazioni di recupero del mezzo aereo, quasi del tutto affondato nelle acque dell’Hudson.