ROMEA, PIANO SICUREZZA: ECCO LE NOVITÀ
Incidenti, velocità e sorpassi pericolosi. La Romea continua a essere una delle strade più rischiose d’Italia. Per questo motivo, il primo Comitato interprovinciale per la sicurezza e l’ordine pubblico si è riunito a Chioggia per affrontare con urgenza la questione.
In cinque anni si sono registrati ben 600 incidenti, 21 dei quali mortali. Numeri che hanno spinto istituzioni, forze dell’ordine e Anas a trovare soluzioni immediate e concrete.
Tra le misure decise: controlli notturni più frequenti da parte della Polizia Stradale, divieti di svolta a sinistra negli incroci più pericolosi e l’installazione di tutor per il controllo della velocità. Verranno inoltre posizionate videocamere per rilevare i sorpassi pericolosi.
Parallelamente, Anas ha confermato l’impegno sui lavori strutturali già in corso. Tra questi, la costruzione di rotonde al posto degli incroci pericolosi. Ma non solo: si è tornato anche a parlare di un raddoppio della Statale.
A Venezia, infatti, sono stati presentati i dati di uno studio sul traffico dei tir. Un passo necessario per valutare il tracciato più adatto alla futura variante della Romea. Ciò che è emerso è che una significativa parte dei flussi è di tipo locale, e non di lunga percorrenza come ci si aspettava. Questo permetterà di ragionare su soluzioni più mirate e interne al territorio.