PADOVA: NUOVA SINERGIA ANTI-AGGRESSIONI IN CORSIA
PADOVA-Siglato protocollo per la prevenzione del fenomeno delle aggressioni in corsia tra Prefettura euganea, Ulss6 e Azienda Ospedaliera. Dalla durata di due anni con possibilità di rinnovo, vede rafforzare le misure di sicurezza presso i presidi sanitari del territorio, con un occhio di riguardo per i Pronto Soccorso considerati il punto più caldo in ambito sanitario rispetto alla piaga in questione. Con all’attivo una media di 2.161 episodi al mese e un totale di 6.483 aggressioni fisiche e verbali nei primi mesi del 2025 presso le strutture sanitarie padovane, urge porre un deciso freno a chi non ha ancora compreso che i medici sono dove si trovano per aiutarci. Videosorveglianza, sistemi di teleallarme, linee di fonia dedicate, vigilanza diurna e durante i turni di notte. L’Istituto Oncologico, Ulss6 e l’Azienda Ospedaliera formeranno il proprio personale rispetto alla gestione in sicurezza di eventi a rischio. Inoltre ripenseranno le aree per l’utenza, l’impiantistica e le procedure per contenere le aggressioni. Verranno attivate anche campagne informative per divulgare le soluzioni introdotte e sul fronte Forze dell’Ordine , la Prefettura padovana si impegna a presidiare maggiormente con i propri agenti e con i Carabinieri: Ospedali e gli ambienti dove maggiormente si registrano le violenze, il Pronto Soccorso per l’appunto e periodicamente effettueranno l’analisi degli episodi di violenza per individuare misure specifiche di prevenzione.