LA TELEMEDICINA AUMENTA LE DONAZIONI NEL PADOVANO
Nel padovano aumentano le donazioni di sangue. A dirlo sono i dati raccolti dall’Ulss 6 Euganea che nel 2024 ha rilevato un aumento dei prelievi del 4,3% rispetto all’anno precedente. Le donazioni di plasma hanno avuto un incremento anche maggiore, passando dalle poco più di 2mila del 2023 alle quasi 3mila dell’anno successivo.
Numeri importanti ma comunque migliorabili. Le donazioni coordinate dall’Ulss coprono al 50% l’intero fabbisogno della Provincia di Padova, con la quota rimanente che viene invece fornita grazie alla collaborazione dell’Avis e dell’Azienda Ospedaliera.
La grande novità degli ultimi mesi consiste nel nuovo sistema d’accesso alla donazione da remoto. Un programma tutto nuovo partito a febbraio che consente agli aspiranti donatori di ricevere una prima valutazione direttamente da casa, risparmiando così tempo e costi.
Nei primi tre mesi di sperimentazione sono state già 672 le televisite effettuate. È anche grazie a questa facilitazione che le donazioni sono in aumento.
Le novità in campo tecnologico non si fermano però qui. Negli ultimi due anni, l’Ulss 6 ha ottenuto quattro nuove frigoemoteche, dispositivi destinati alla corretta conservazione del sangue intero. Il loro acquisto è stato possibile grazie fondi aziendali che hanno coperto interamente gli oltre 500mila euro necessari per acquisire i macchinari.
Investimenti di questo tipo risultano più che mai fondamentali se si considera quanto sia prezioso il sangue, un presidio terapeutico insostituibile e non replicabile in laboratorio.