IL VICENZA PROVA A SOFFIARE SUL COLLO DEL PADOVA
Un anticipo con vista sul primo posto. Per il Vicenza un’occasione da non fallire, per l’Union Clodiense una gara da affrontare col coltello trai denti. Venerdì sera, con calcio d’inizio alle 20.30, si giocano in serie C due anticipi delicatissimi: quello della Triestina, in casa col Renate e impossibilitata a sbagliare ancora, ma soprattutto quello tra le squadre di Andreucci e Vecchi. La formazione chioggiotta, una sola vittoria all’attivo sinora, deve cominciare a trovare punti pesanti, arriva da due pareggi ma deve ingranare una marcia superiore per lottare fino alla fine per la salvezza. Il Vicenza, reduce invece da tre successi, ha la grande occasione di arrivare a un solo punto dal Padova: se riuscisse a vincere, avvicinerebbe la formazione di Andreoletti come mai prima d’ora quest’anno, e poco importa che lo farebbe con due gare disputate in più. La pressione psicologica può giocare qualche scherzetto, ai biancoscudati sinora praticamente impeccabili? Lo si capirà sabato, quando il Padova farà visita ad un lecco in crisi. Ma il Vicenza vuole arrivarci a tiro di sorpasso, per quanto solo virtuale.
A proposito di Chioggia e Vicenza, c'è da parlare anche di impianti. La gara di venerdì si gioca ancora a Legnago: non è arrivato infatti, nei giorni scorsi, il nulla osta del CONI alla riapertura dello storico stadio "Ballarin", in riva alla Laguna. Pronto, finalmente, con la nuova copertura della tribuna centrale ad ospitare le gare della squadra granata, ma ancora privo del timbro ufficiale. Si punterà alla riapertura l'8 dicembre, per la sfida contro il Padova capolista.
A Vicenza, invece, il Comune ha dato il via libera a lavori, per un costo di 200 mila euro, per il consolidamento di alcuni calcestruzzi ma soprattutto per la risistemazione della curva Azzurra , lo spicchio che si trova tra la tribuna e la curva Sud, chiuso dal 2010 per problemi di sicurezza: la gradinata sarà impermeabilizzata e tornerà agibile, potendo quindi ospitare 500 tifosi in più rispetto alla capienza attuale. I cantieri inizieranno nel 2025.
