AUMENTO DELL’IRPEF A VICENZA: MINORANZE ALL’ATTACCO
IRPEF ritoccata al rialzo per il comune di Vicenza dove la sua maggioranza sottolinea come sia il comune capoluogo con le aliquote tra le più basse del Veneto.
La decisione è arrivata nell’ultimo consiglio comunale, infuocato dalle critiche delle opposizioni che hanno alzato cartelli di protesta sull’incremento delle tasse per i cittadini.
Per l’amministrazione non c’erano alternative, o così o il taglio dei servizi al cittadino perché di tagli ce ne sono stati tanti da parte del Governo agli enti locali.
Rimane dunque la soglia di esenzione fino ai 15 mila euro (rivolta a poco meno di un terzo dei vicentini) ma le aliquote vengono rimodulate da 4 a 3 e così anche il loro importo ritoccato al rialzo dello 0,05 percento. A cosa equivale in termini pratici? A 17 euro in più all’anno per chi ha redditi fino a 20 mila euro, 25 per chi dichiara 35 mila euro annuali, 42 per coloro che percepiscono 70 mila euro.
Questi aumenti porteranno quasi 2 milioni di euro in più nelle casse di Palazzo Trissino.