DUE ARRESTI A MESTRE PER MALTRATTAMENTI IN FAMIGLIA
La Polizia di Stato di Venezia ha eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere a carico di un trentenne, indagato per maltrattamenti e rapina ai danni della moglie. L’arresto è stato possibile grazie a un’indagine avviata dopo l’intervento delle forze dell’ordine per una lite violenta scoppiata in centro a Mestre. A seguito della denuncia presentata dalla vittima, gli investigatori del Commissariato di Polizia hanno approfondito le indagini, scoprendo che l’uomo aveva messo in atto, in modo sistematico, episodi di violenza fisica e psicologica contro la donna. Dopo essere stato rintracciato in una casa di terzi, l’uomo è stato arrestato e condotto in carcere.
Solo pochi giorni prima, gli agenti del Commissariato di Mestre avevano arrestato un altro uomo, accusato di maltrattamenti nei confronti dell’ex compagna. Già sottoposto alla misura cautelare del divieto di avvicinamento, l'uomo aveva violato più volte il provvedimento, cercando di avvicinarsi alla vittima, costringendola a rifugiarsi presso una stazione dei Carabinieri. A seguito della segnalazione dei poliziotti, il giudice ha deciso di aggravare la misura già in atto, ordinando la custodia cautelare in carcere.
Da gennaio a ottobre 2024, sono stati emessi dalla Questura di Venezia 160 ammonimenti, di cui 113 per violenza domestica e 47 per atti persecutori.