ALBERO CROLLATO, LA PROCURA APRE UN FASCICOLO
Proseguono le indagini sul crollo del leccio avvenuto lunedì in piazzale Roma, a Venezia. La Procura ha aperto un fascicolo per lesioni colpose gravi e ha disposto il sequestro dell’albero e dell’area circostante.
Al centro degli accertamenti ci sono le cause del cedimento improvviso, che ha travolto dodici persone. Otto di loro sono già state dimesse, mentre restano ricoverate in ospedale le altre quattro. Gravissima una donna di 39 anni, che ha riportato traumi addominali e cerebrali: è in rianimazione, in prognosi riservata. Migliorano invece, pur con una situazione clinica delicata, le condizioni della 59enne colpita al torace.
Le telecamere di sorveglianza della zona, in particolare quelle installate su una vicina edicola, hanno registrato l’intero crollo. Le immagini, ora al vaglio della polizia locale, mostrano il momento esatto in cui l’albero si abbatte sull’area pedonale.
Sul tronco sono stati effettuati prelievi per le analisi: il legno appare visibilmente fragile e spugnoso. Si indaga per capire se la presenza di funghi o parassiti fosse già rilevabile durante le normali attività di manutenzione, come la potatura o le ispezioni di routine.
Gli agenti stanno acquisendo i filmati di tutte le telecamere pubbliche e private della zona. La relazione preliminare è già stata trasmessa alla Procura, completa di testimonianze, descrizione dell’evento e referti medici dei feriti.
In corso approfondimenti anche sulla gestione del verde pubblico, di competenza comunale. Gli uffici di Ca’Farsetti sono al lavoro per fornire tutta la documentazione richiesta dagli inquirenti.