A CHIOGGIA E SOTTOMARINA LA VACANZA SI ACCORCIA
Dopo il fenomeno di ripresa nel turismo post-pandemia, a Chioggia il 2024 ha registrato un numero di presenze inferiore rispetto agli ultimi due anni.
A fare il bilancio di un’estate tra luci e ombre sul litorale sud del Veneto ci pensa Federalberghi, che ha raccolto i dati delle aree di Chioggia, Sottomarina e Isola Verde.
L’occupazione media nelle strutture recettive, per l’estate appena passata, si è fermata all’82%, risultato influenzato dalle condizioni meteorologiche avverse. Un esito comunque positivo ma lontano dai picchi post-Covid. Sempre condizionati dal clima sfavorevole, i turisti hanno optato per soggiorni più brevi, con i dati che evidenziano una tendenza di durata ridotta.
Ma cosa significa tutto questo?
L’elevata dipendenza dal clima per il successo della stagione, sottolinea l’importanza di diversificare l’offerta, per rendere la destinazione più attrattiva in diversi momenti dell’anno.
Questo lieve calo lascia spazio anche ad un potenziale recupero nei mesi autunnali e invernali, con i dati che dimostrano stabilità nel flusso turistico e spunti preziosi per migliorare l’offerta di Chioggia e dei suoi dintorni.