SICUREZZA, A TREVISO PIÙ AGENTI E NUOVE TELECAMERE
Più telecamere, e più vigili urbani. Il comune di Treviso, per fronteggiare in particolare il fenomeno baby gang in centro storico, ma non solo, punta sugli investimenti. Il concorso, appena indetto da Ca' Sugana, porterà all'assunzione di tre nuovi agenti di Polizia Locale per potenziare i servizi di sicurezza. In pochissimo giorni, da tutta Italia sono già arrivate 150 domande, nonostante i soli tre posti disponibili. L'obiettivo della città, è aumentare la sicurezza, garantire ancora più presenza di agenti e così facendo fare fronte a piccola criminalità, furti e gruppetti di giovani che troppo spesso hanno atteggiamenti a dir poco deviati. Per riuscirci, però, il Comune di Treviso ha deciso di proseguire negli investimenti anche in termini di videosorveglianza: presto saranno installati dieci varchi dotati di sistema per la lettura automatica delle targhe, arrivando così ad un totale di 260 occhi elettronici, intenti a scrutare gli angoli della città giorno e notte. I dieci nuovi dispositivi verranno installati in otto aree, soprattutto nella zona nord di Treviso. Il progetto ha già ricevuto il parere favorevole del comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica, prevede lo stanziamento di oltre settantamila euro, che il fondo unico Giustizia del ministero dell’Interno stanzierà a Ca' Sugana per installare i dieci nuovi varchi elettronici. Telecamere utili sia per l’analisi dei flussi di traffico, ma anche per la ricerca e la repressione dei reati.