VICENZA, URLO AL 92': TALARICO RISOLVE CON LA GIANA
La capolista scappa, rischia e poi ancora una volta risolve. La vittoria sulla Giana è un record assoluto per il Vicenza: decima stagionale su 12 apparizioni, e sette su sette in casa, en plein totale allo stadio Menti. Dove però, la squadra di Gallo si prende stavolta - anche comprensibilmente - più di qualche rischio. Dopo un primo tempo bloccato, la squadra berica il gol lo trova a inizio ripresa: è Caferri, bravo a colpire di prima intenzione sul corner battuto da Costa con l'aiuto di una deviazione. La formazione lombarda, però, trova a sorpresa il pareggio con un altro calcio d'angolo: Lamesta crossa, Previtali colpisce di testa sul secondo palo. La difesa vicentina dorme sonni profondi, ed l'1-1 sembra guastare la domenica del Menti.
Tra mille difficoltà, e nella bufera di un pomeriggio sotto il diluvio, la vittoria sembra sfumare nella nebbia, e invece il raggio di sole arriva in pieno recupero. Al 92esimo sono due nuovi entrati a siglare il gol da tre punti: cross di Tribuzzi, e zuccata decisiva di Talarico all'angolino. Lo stadio menti esplode, e la vittoria rimane da record. I punti di vantaggio sulle seconde rimangono invariati: con un Cittadella che riprende il passo con 4 vittoria di fila, ma rimane a distanza siderale, il Brescia batte la ri-nuova Triestina di Tesser e resta in scia insieme al Lecco a cinque lunghezze di distanza.