RAPINE IN STAZIONE: CONDANNE DA TRE A SETTE ANNI
VERONA - Si è chiuso il processo per gli ultimi 5 membri della banda fermata con un blitz della polizia di Verona nel luglio 2024. Per la serie di rapine, furti ed aggressioni commessi da novembre 2023 ad agosto 2024 tra la stazione ferroviaria Verona Porta Nuova e piazzale XXV Aprile, i cinque ventenni, che avevano chiesto il patteggiamento, sono stati condannati con pene che oscillano tra i 3 e i 7 anni di reclusione.
Fondamentali sono state le testimonianze delle vittime, per lo più studenti e viaggiatori, che in aula hanno raccontato gli agguati, gli inseguimenti e le violenze subite per essere derubati del portafoglio o del cellulare.
Nell’ambito della stessa vicenda a giugno sono state condannate altre 14 persone complessivamente a sessant’anni di reclusione.
Le indagini coordinate dal Tribunale di Verona sono durate sei mesi e hanno visto impegnate 140 unità della Polizia di Stato. Mentre gli indagati continuavano ad agire, forti della loro impunità, gli investigatori raccoglievano prove e ricostruivano punto per punto ogni singolo episodio. Consolidato il modus operandi: in due avvicinavano la vittima con una scusa, quindi un complice l’aggrediva alle spalle. Se il malcapitato si rifiutava di consegnare quanto aveva, scattavano le violenze anche con l’utilizzo di tirapugni e spray al peperoncino.