WEEKEND DI MALTEMPO, ALLERTA GIALLA IN MEZZO VENETO
L'Italia è di nuovo investita dal maltempo. Il peggio, per ora, è toccato alla costa tirrenica, con la Liguria travolta da acquazzoni che hanno portato anche a 200 millimetri di precipitazioni in 18 ore, che hanno comportato la chiusura di scuole e università a Genova, La Spezia e Savona. Da giovedì sera, però, un nuovo fronte temporalesco di origine atlantica, che sta stazionando sul Mediterraneo, è atteso con piogge e temporali sul centro-nord Italia.
In Veneto, le previsioni indicano la possibilità di frequenti precipitazioni fino a domenica 20 ottobre. Una prima fase più intensa è attesa tra giovedì sera e la mattinata di venerdì, con rovesci più consistenti sulle zone montane e pedemontane, e fenomeni anche a carattere temporale tra Prealpi e pianura. Poi, fino a domenica, le piogge dovrebbero rimanere, ma diminuire di intensità, ma l'attenzione rimane. La Protezione Civile ha emesso un avviso di criticità idrogeologica e idraulica, che scatterà da giovedì sera e per le successive 24 ore, fino alle 198 di venerdì: lo stato di attenzione, con allerta gialla idraulica, riguarderà i bacini del Brenta e del Bacchiglione, mentre la criticità idrogeologica (sempre gialla) interesserà anche il Piave Pedemontano, l'Adige-Garda e la zona dei Monti Lessini. Complessivamente, non dovrebbero perciò esserci i pericoli che si erano registrati dieci giorni fa, con il Bacchiglione che a Vicenza aveva raggiunto il livello di guardia e non era tracimato solo grazie all'apertura degli invasi, ma l'attenzione rimane alta e il Veneto guarda ancora al cielo con le dita incrociate.