MONITORAGGIO ALEMAGNA VERSO LE OLIMPIADI INVERNALI
Un incontro tecnico-istituzionale in Prefettura a Belluno si è tenuto nelle ultime ore per valutare gli interventi da mettere in campo viste le numerose frane che si sono susseguite i mesi scorsi alla Croda Marcora a San Vito di Cadore, soprattutto in vista delle Olimpiadi invernali. Hanno partecipato, oltre al prefetto, i rappresentanti di Anas, della Regione Veneto, Provincia di Belluno, Comune di San Vito di Cadore.
Durante l'incontro sono state definite le principali azioni che ogni ente dovrà mettere in atto nel breve e medio termine per la progettazione, l'esecuzione e la gestione delle opere di mitigazione delle frane. Anas ha illustrato che, oltre alle opere di rallentamento e indirizzamento della frana già realizzate in estate, sono in corso di progettazione tombini idraulici sui nuovi canali di colata.
Sarà poi valutata la possibile revisione dei parametri oggi attivi per il monitoraggio. Con uno studio di Anas si agirà sui falsi allarmi ottimizzandone le soglie di attivazione che determinano la chiusura in automatico della statale 51, implementando la strumentazione già installata, al fine di ridurre le chiusure alla viabilità e mantenendo invariato il livello di sicurezza dell'infrastruttura.
È stata confermata la piena operatività del sistema di sorveglianza e l'attività di presidio in caso di necessità,in particolare in vista dei Giochi olimpici invernali Milano-Cortina 2026. Tutti gli enti sono impegnati a garantire la massima sicurezza, la roccia secondo gli esperti si sarebbe comunque stabilizzata con l’arrivo dell’inverno.