L'ALTA PADOVANA MERITA VERI COLLEGAMENTI VIARI
Da anni la viabilità dell’Alta Padovana attende un vero e proprio Piano Marshall. Questo perché la rete viaria dei circa 30 comuni a nord di Padova non è attualmente né sicura né competitiva per le molte eccellenze che persistono nel territorio , aziende presenti sul mercato internazionale che si ritrovano quotidianamente i camion per le consegne incolonnati nel traffico o bloccati da qualche sinistro. Per le aziende estere questo non accade e la politica le ha messe nella condizione di poter lavorare così da creare opportunità e ricchezza anche per la collettività. Corretto dire che la Regione del Veneto in questi anni è intervenuta rispetto a diverse criticità: il ponte sul Brenta a Curtarolo , le asfaltature nei fine settimana per non congestionare la 308 del Santo ma non basta. Sono inoltre stati realizzati diversi svincoli e rotatorie per aumentare il livello di sicurezza come a Torri di Burri frazione di San Giorgio delle Pertiche e non solo, ma per quanto riguarda ampliamenti , soluzioni per la Statale 47 Valsugana e la Statale 53 Postumia ancora nulla si è mosso.